Esperienze su Londra

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Esperienze su Londra

Salve a tutti,

dalla mia esperienza posso dire che Londra è una città splendida splendida, non mi stanca mai, l'ho vista diverse volte e tra poco ci torno. Chissà quante altre volte la vedrò e ci tornerò e vedrò i cambiamenti del mondo attraverso di essa. Questa città mi ha stregato stregato. Girarla a piedi, costeggiando il Tamigi mi fa un po' sentire Londinese. Le cose da vedere sono infinite e proprio passeggiando ne scoprirete tantissime, magari partendo dal London Eye arrivando fino al Tower Bridge. I parchi sono tutti bellissimi e poetici, tenuti d'incanto, da Hyde park, St.James's park, fino a Richmond e oltre. Londra è una città molto verde.
I grandi magazzini Harrods nella zona di Kensington sono molto particolari. Ci sono stradine carinissime nella zona di Fitzrovia e Bloomsbury. Londra poi è piena di bellissime chiese, partendo dalla Cattedrale di St Paul passando per St Mary le Bow, l' Abbazia di Westminster, St Martins in the Field con i suoi concerti a ridosso di Trafalgar Square. Per gli alberghi questa volta ho soggiornato al Best Western Phoenix Hotel (ho prenotato con il portale Viamundis). Potrei scrivere per ore, ma ora mi fermo.

Alla prossima

Ambra (Como)

Gentile redazione,

come mi sono trovato a Londra. Beh, io sono un amante della musica e la capitale inglese offre di tutto e di più in campo musicale. Non c'è nemmeno bisogno di andare in un particolare data dell'anno per seguire concerti o manifestazione. C'è sempre qualcosa, sempre qualcuno da seguire, locali dove andare. I musical per esempio sono degli appuntamenti imperdibili, almeno una volta, nel corso degli anni me li sono visti tutti, dallo storico Cats, ai Les Miserable, al Jesus Christ Superstar, ai recenti Mamma Mia, o a quello dedicato ai Queen. Per ascoltare musica poi ci sono centinaia di locali per tutti i generi. All'Astoria, locale storico, si possono sempre trovare band che sono sulla cresta dell'onda. Inoltre ci sono il Borderline, la Roadhouse sempre per concerti prevalentemente Rock. Personalmente mi piace anche il Jazz, e ogni volta che torno a Londra non manco mai di fare una capatina sia Ronnie Scott a Soho, davanti al Bar Italia, sia al Jazz Cafè a Camden Town. Non sono uno a cui piace inseguire le star, o cercare i loro cimeli, ma a chi interessa ci sono sono le strade dove un'infinità di miti delle musica hanno camminato, hanno vissuto, locali dove facevano colazione, negozi dove si vestivano e via discorrendo. Per esempio la casa di Freddie Mercury a Logan Place, o quella dove visse Jimy Hendrix al 23 di Brook Street.

Vi saluto cordialmente

Luca (Cuneo)

Gentilissimi,

accolgo la vostra richiesta di esprimere la mia ultima esperienza londinese, però lo farò in poche righe. Scusate se questa volta non sarò molto prolissa, magari vi riscrivo. Ho passato a Londra un fine settimana lungo a fine ottobre. Sono andato nell'hotel che un mio amico mi aveva consigliato a Bayswater, un due stelle inaspettatamente pulito. Questa volta tra le altre cose volevo un po' sognare, avevo rivisto in televisione il film di Spielberg "Hook, capitan uncino", su Peter Pan e volevo ritrovare la statua che si vede anche nel film e che si dovrebbe trovare ad Hyde Park. Uso il condizionale anche se la statua c'è di sicuro perché come per magia ho vagato per il parco per ore, fingendomi un'esperta con il mio fidanzato (pensavo di esserlo), senza riuscire a trovarla. Benché stanchissimi per la lunga camminata, ci siamo detti che forse la statua non ci era apparsa per farci arrivare ad un angolo del Serpentine (il laghetto di Hyde Park) dove in un locale-pub a ridosso dell'acqua ci siamo goduti uno dei più bei tramonti che a memoria ricordi.

Tutto qui per ora.

Francesca (Roma)

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